L’anoressia nervosa atipica è una diagnosi che descrive qualcuno che soddisfa tutti i criteri per l’anoressia nervosa tranne che per il sottopeso. Nonostante una significativa perdita di peso, questo rimane infatti all’interno o al di sopra dell’intervallo di BMI normale. Nel 2013 l’anoressia nervosa atipica è stata aggiunta al DSM-5, nella sezione dei “disturbi non altrimenti specificati”.
Sintomi: uguaglianze e differenze tra anoressia nervosa atipica e anoressia nervosa
L’anoressia e l’anoressia nervosa atipica condividono molti degli stessi criteri diagnostici, tra cui:
- restrizione calorica
- intensa paura di ingrassare
- dismorfia corporea e mancanza di riconoscimento della gravità della malattia.
La differenza principale tra i due disturbi è che mentre nell’anoressia nervosa la restrizione di cibo porta a un peso corporeo significativamente basso, nell’anoressia nervosa atipica il peso apporta poche modifiche ed il soggetto può essere normopeso o sovrappeso.
L’anoressia nervosa (a)tipica: un disturbo di serie B
Nonostante il nome, l’anoressia atipica è in realtà più “tipica” dell’anoressia nervosa. Infatti ha una prevalenza del 4,9%, rispetto allo 0,6% dell’anoressia nervosa. Questo numero, in realtà, potrebbe non rispecchiare i reali dati in quanto molte persone con anoressia atipica sono mal diagnosticate o non diagnosticate a causa dello stigma del peso. Proprio per questo motivo spesso si presume che le persone con anoressia atipica abbiano la bulimia o il disturbo da alimentazione incontrollata in base alle loro dimensioni corporee.
Alcune testimonianze hanno rilevato che il loro disturbo alimentare non veniva considerato per via del peso e sono state liquidate dai propri medici. Questo ha fatto sì che si chiudessero ancora di più nel loro guscio e la loro preoccupazione di avere un disturbo alimentare scemasse.
Inoltre la diagnosi atipica di anoressia è stata indicata da alcuni ricercatori come “soglia inferiore di anoressia nervosa”, paragonandola ad altre categorie di disturbi non altrimenti specificati come la bulimia nervosa di bassa frequenza o durata o il BED di bassa frequenza o durata. Tuttavia, questa separazione mette i pazienti in pericolo perché possono sentirsi non “abbastanza malati” e vorrebbero raggiungere la diagnosi di anoressia nervosa, la “stella d’oro” nella gerarchia delle diagnosi. I dati, però, mostrano che l’anoressia atipica è grave quanto l’anoressia nervosa e perciò non dovrebbe essere una diagnosi separata, ma dovrebbe essere una diagnosi appropriata indipendentemente dal peso o dalle dimensioni del corpo.
I sintomi dell’anoressia nervosa atipica: come riconoscerli
L’anoressia atipica è anche più diffusa tra i ragazzi/uomini cisgender, gli individui BIPOC e le persone transgender, che già sperimentano barriere all’assistenza.
I pazienti con esperienza di anoressia atipica hanno rilevato tali sintomi:
- insoddisfazione del corpo
- preoccupazione di ingrassare
- alto tasso di tentativi di suicidio
- alti livelli di depressione e ansia
- mangiare meno e saltare i pasti
- sentirsi stanchi
- autolesionismo
- squilibri elettrolitici multipli
- rischio di sindrome da rialimentazione
- compromissione della funzione renale
- bradicardia
- ipotensione
- svuotamento gastrico ritardato
- compromissione della funzionalità epatica
- anemia
- amenorrea
Quali sono le cause dell’anoressia atipica?
Gli studi dimostrano che un mix di fattori può causare l’anoressia nervosa atipica. Questi fattori includono:
- Genetica. Se nella tua famiglia sono presenti disturbi alimentari, potresti avere maggiori probabilità di soffrirne anche tu.
- Trauma. Potresti iniziare a mangiare meno per gestire la tristezza, la rabbia o la paura, oppure dopo esperienze negative.
- Ambiente e cultura. La pressione esercitata dalla società e dalla cultura a essere magri può farti sentire come se dovessi esserlo anche tu.
- Pressione dei pari. Per bambini e adolescenti, è dura se gli amici o altri li prendono in giro per il loro aspetto. Questa pressione può fargli desiderare di perdere peso a qualsiasi costo.
- Salute emotiva. Cercare di essere perfetti o avere cattive relazioni può portare a una bassa autostima, la quale può portare a cattive abitudini alimentari.
Qual è il trattamento per l’anoressia atipica?
L’anoressia nervosa e l’anoressia nervosa atipica possono essere trattate allo stesso modo o in modi simili.
Per chi soffre di anoressia nervosa atipica, durante lo sviluppo del disturbo alimentare ci può essere una doppia comunicazione tra i medici e i familiari e una raccomandazione di perdita del peso da persone esterne. In questo modo la persona può non accorgersi del DCA e lo minimizza, ritardando la diagnosi e l’accesso alle cure. Durante il trattamento l* paziente può denigrare il disturbo alimentare e avere paura del recupero del peso a causa dello stigma. Alla fine del trattamento la persona riconosce il disturbo e tralascia la discriminazione del peso.
E’ importante durante il trattamento lavorare con un team di esperti come un medico, un esperto di nutrizione e un terapista.
L’anoressia atipica è un disturbo alimentare molto grave, ma è anche completamente curabile. Non esiste una cosa come “abbastanza malato” e non esiste un numero magico che ti faccia sentire meritevole di supporto. I disturbi alimentari non hanno peso, età né genere, ma solo una grande sofferenza comune.
L’articolo è stato scritto da Elisa, volontaria dell’Associazione