Se per molti le festività sono un periodo di gioia e spensieratezza, per chi soffre di un disturbo alimentare possono essere momenti carichi di ansie e preoccupazioni. Se soffri di un disturbo alimentare e stai affrontando la fase di recovery, eccoti quindi 10 consigli per vivere in maniera più serena le festività.
Non focalizzarti solo sul cibo
So che può essere difficile, quando si sta per tante ore a tavola, riuscire a pensare ad altro oltre il cibo, ma provaci! Concentrati sulle conversazioni che stai intrattenendo, sui parenti che non vedi da tanto tempo, sui nipotini/cuginetti piccoli che stanno crescendo! Lascia che l’affetto che provi per i tuoi cari ti faccia godere delle giornate passate insieme.
Sii regolare nei pasti
Non fare l’errore di saltare i pasti per poterti “meritare” il pranzo di Natale o la cena della Vigilia. Se hai un piano alimentare concordato con il tuo team di cura, cerca di continuare a seguirlo. Se non ce l’hai, affidati a consigli dati dal* tu* nutrizionista/dietista.
In generale cerca di fare pasti regolari attorno a quelli più importanti delle feste e se hai ancora fame fai anche degli snack!
Evita i meccanismi di compenso
Può darsi che tu senta commenti come “Adesso facciamo una bella passeggiata per smaltire il pasto!”. Ciononostante, non cedere alla tentazione di attuare meccanismi di compenso. Se riesci, non saltare immediatamente sulla cyclette per “bruciare il pasto”, non ricorrere al vomito autoindotto o all’abuso di lassativi.
Il pasto, qualunque esso sia, non è un qualcosa da meritare: lascia che sia semplicemente fonte di energia per il tuo corpo che lavora incessantemente per tenerti in vita.
Vestiti con abiti che ti facciano sentire a tuo agio
Durante le festività vestirsi di abiti scintillanti sembra essere d’obbligo, ma non ti preoccupare! Vestiti piuttosto con abiti che ti facciamo sentire bene, possibilmente vestiti comodi per evitare di sentirti a disagio durante e dopo il pasto. Ricordati che è normale che il tuo corpo cambi dopo aver mangiato e questo non significa che tu debba punirti. Prediligi quindi vestiti ampi, pantaloni comodi e gonne che ti facciano stare bene (o, perché no, anche un brutto maglione con le renne!).
Trova un modo per coccolarti
Piuttosto che sentirti in colpa per tutto il giorno di Natale o Capodanno, trova attività di “self care” che ti aiutino a fare un qualcosa di positivo per te stess*. Ad esempio, puoi prenderti del tempo per fare skin care, accarezzare il gatto di casa, dipingere un quadro o ascoltare un brano musicale che ti piace.
Prendi parte alla preparazione della casa
Che sia aiutare a decorare la tavola o ad impacchettare gli ultimi regali dei classici ritardatari, renditi utile in qualcosa di pratico e vedrai come questo ti aiuterà a distogliere la mente dai pensieri sul cibo e sul corpo.
Non lasciarti influenzare dai commenti triggeranti
C’è in tutte le famiglie quella zia sempre a dieta o quella nonna che deve commentare per forza quanto peso tu abbia perso/preso. Tu però cerca di non lasciare che commenti come “Ma mangi così poco/troppo?”, “Vorrei anche io avere il tuo figurino!”, “Non ti vergogni a mettere quel vestito con il fisico che hai?” ti dissuadano dal tuo percorso di guarigione.
Ricordati che ciò che stai cercando di ottenere è molto più importante dell’opinione di qualche parente o amico malinformato e che ogni recidiva nella malattia ti allontana dal traguardo. Per cui, sguardo fisso all’obiettivo. Magari segnati sul telefono delle frasi che ti ispirano a continuare con il tuo recovery, oppure metti una frase positiva come screensaver per le giornate più difficili.
Trova un modo di vivere le tue emozioni
Per quanto l’ansia o la tristezza possano essere intense, cerca di “stare nelle tue emozioni” senza riversarle tutte sul cibo. Magari scrivi su un diario i tuoi pensieri, parla con un amico o un parente che sa capire ciò che provi, utilizza una pallina antistress o qualcos’altro che aiuti a diminuire l’ansia.
Infine, se ne hai indicazione da parte di un* specialista, anche l’utilizzo di farmaci contro l’ansia al bisogno può essere utile.
Prepara una strategia con il tuo team di cura
Se hai uno psicologo, psichiatra, dietista o nutrizionista, parla loro delle tue preoccupazioni sulle festività e organizza un piano d’attacco. Gli specialisti che ti seguono ti conoscono a fondo e possono consigliarti al meglio.
Decidi 10 cose che vuoi ottenere durante queste festività
Qualche giorno prima delle grandi feste, cogli l’occasione per buttare giù su un quaderno cosa ti vuoi portare via dal Natale 2024. Per esempio, puoi concentrarti sul passare del tempo con i nonni, riuscire ad assaporare il dolce di Santo Stefano, vivere momenti di gioia con gli amici…
Se stai avendo dei momenti di difficoltà, ricordati gli obiettivi che ti sei prefissato/a. Anche se non riuscirai a portarli tutti a compimento, non importa! Sicuramente anche se ne avrai ottenuti pochi, avrai passato un Natale migliore e che ti rimarrà nel cuore.
L’articolo è stato scritto da Valentina, volontaria dell’Associazione
