La Giornata Mondiale della Salute Mentale

giornata mondiale della salute mentale

Il 10 ottobre di ogni anno ricorre la Giornata Mondiale della Salute Mentale.

Questa giornata ci offre un’opportunità per affrontare una delle più grandi sfide personali, mediche ed economiche dei nostri giorni: la crescente necessità di intervenire nel trattamento delle malattie mentali, che affliggeranno una persona su quattro durante la loro vita.

La giornata della salute mentale è stata istituita nel 1992 dalla Federazione mondiale per la salute mentale (WFMH) insieme all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Ogni anno l’OMS sceglie una tema prioritario da trattare durante questa giornata.

I disturbi alimentari sono malattie mentali?

Nell’ultimo ventennio, i disturbi alimentari sono diventati nell’ultimo ventennio una vera e propria emergenza di salute mentale per gli effetti devastanti che hanno sulla salute e sulla vita di adolescenti e giovani adulti. Negli Stati Uniti, le associazioni mediche che si occupano di disordini alimentari non esitano a definirli una vera e propria epidemia che attraversa tutti gli strati sociali e le diverse etnie.

I disturbi alimentari sono riconosciuti dal DSM (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) sin dagli anni ’80. L’attuale DSM, edizione 5, riconosce 8 categorie di disturbi alimentari: si sottolinea quindi la componente psichica che queste patologie hanno.

Nonostante alcune ricerche rivelino che i disturbi alimentari possono avere una radice genetica, un disturbo alimentare nasce da un senso di disagio profondo, da un rapporto con la realtà che viene a mancare e da un’angoscia provata nei confronti del cibo.

Ho sofferto di anoressia nervosa per diversi anni. Sono arrivata a pesare 30 kg. Mi davano della malata, della sciocca. Ancora oggi mi chiedono “Come fai ad ammalarti con il cibo?”

Dopo anni di terapia, posso dire che non è questa la domanda giusta.

Io non mi sono ammalata con il cibo o per il cibo. Io mi sono ammalata di anoressia nervosa perché nessuno in quel momento sembrava capirmi, perché io cercavo di parlare e nessuno mi ascoltava

Mi sono ammalata perché, a modo mio, ho sofferto di bullismo. Quel bullismo indiretto, a cui le persone non fanno caso. Ma fa male, fa molto male.
Mi sono ammalata di anoressia nervosa perché ero diversa dagli altri bambini, ero la secchiona della classe un po’ paffutella.

Ero lo stigma fatto persona.

Pensavo che la diversità fosse un problema, che il non-stereotipo fosse sinonimo di brutto. Pensavo che fosse io quella ad essere piena di imperfezioni.

Poi l’anoressia, come dice Michela Marzano, mi ha insegnato a vivere.

Mi ha insegnato a vivere perché ho capito che io non sono il problema, che il mio corpo non è il problema, che la mia mente non si può ammalare per gli altri.

La mente non si ammala per il cibo o il cibo. Usa il cibo per comunicare quello che c’è all’interno.

Contenuto a cura di Aurora Caporossi

PASTA DI SEMOLA DI GRANO DURO LUCANO

Rasckatielli

Pasta Secca 500g

Ingredienti: Semola di Grano Duro Lucano del Parco Nazionale del Pollino, Acqua.

Tracce di Glutine.

Valori Nutrizionali

(valori medi per 100g di prodotto)

Valore energetico

306,5 kcal
1302 kj

Proteine

13,00 g

Carboidrati

67,2 g

Grassi

0,5 g

Prodotto e Confezionato da G.F.sas di Focaraccio Giuseppe
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