Sonno e disturbi alimentari: come uno influenza l’altro

Sonno e disturbi alimentari: come uno influenza l'altro

Sonno e alimentazione, funzioni fondamentali per il benessere e la sopravvivenza degli esseri viventi, risultano alterati nei pazienti che soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (DAN). Conoscere gli effetti che i DAN possono provocare sul riposo notturno e sul ritmo sonno/veglia è fondamentale per prevenirne o gestirne le conseguenze, sia sul piano psicologico che su quello fisico. 

Sonno e Anoressia Nervosa (AN)

I pazienti con anoressia nervosa  frequentemente lamentano una scarsa qualità del sonno, sia per difficoltà nell’addormentamento, sia per incapacità di mantenere un sonno lungo e ristoratore.
È stato osservato che i pazienti affetti da AN, specie se con anche diagnosi di depressione, presentano una ridotta qualità del sonno, con conseguente difficoltà al risveglio. Nello specifico, è stato dimostrato che la fase REM dei pazienti con AN dura meno rispetto a quella di individui non affetti da disturbi alimentari. 

Inoltre, è stato osservato che, rispetto ai pazienti affetti da depressione senza comorbidità sul versante del comportamento alimentare, i pazienti con AN hanno dei risvegli più frequenti e lunghi. La malnutrizione pare abbia un ruolo in questo processo tramite l’orexina, un neuropeptide coinvolto sia nella regolazione del ritmo sonno-veglia, sia nella regolazione dell’appetito. La funzione dell’orexina è quella di mantenere il soggetto sveglio, al fine di nutrirsi in situazioni di fame. Tipicamente, gli individui che soffrono di AN, privandosi di nutrienti, presentano alti livelli di orexina, che tende ad alterare il ritmo del sonno per consentire al corpo di reperire del cibo.

Sonno e Bulimia Nervosa (BN)

I pazienti affetti da bulimia nervosa, come i soggetti con AN, tendono ad avere una scarsa qualità del sonno. 

La frequenza di insonnia nei pazienti con BN risulta minore rispetto agli individui che soffrono di depressione e/o AN, ma pur sempre presente. Recentemente sono state infatti dimostrate marcate alterazioni nell’architettura del sonno in pazienti di sesso femminile con diagnosi di BN. Il processo alla base di queste alterazioni non è noto e non sembra correlato a squilibri dell’orexina. Risulta, in ogni caso, fondamentale valutare la qualità del sonno in questi pazienti in quanto spesso le crisi bulimiche avvengono nelle ore notturne. 

Sonno e Binge Eating Disorder (BED)

I pazienti affetti da BED hanno una possibilità tre volte maggiore di sviluppare insonnia rispetto a individui che non soffrono di BED. Inoltre, nelle fasi di risveglio notturno, molti pazienti riferiscono importanti episodi di binge.

Uno studio, effettuato su pazienti in sovrappeso/obesi con e senza BED, ha dimostrato una qualità del sonno peggiore e più lunghe fasi di addormentamento nei pazienti sovrappeso/obesi con BED. Come nel caso di BN, il meccanismo eziologico alla base delle alterazioni circadiane riscontrate non è chiaro. Una delle possibili cause potrebbe essere la terapia farmacologica che spesso i pazienti BED assumono, ma ulteriori studi sono necessari al fine di confermarne la correlazione. 

Al fine di poter meglio gestire gli individui affetti da DAN è quindi fondamentale valutare anche la qualità del sonno, in quanto, se molto alterato, può aggravare il quadro di disturbo e influire negativamente sull’umore e la ripresa psico-fisica dei pazienti.  

Per guarire bisogna affrontare ogni aspetto del disturbo: qualsiasi difficoltà può essere superata! 

Bibliografia: 

  • Sauchelli S, Jiménez-Murcia S, Sánchez I, Riesco N, Custal N, Fernández-García JC, Garrido-Sánchez L, Tinahones FJ, Steiger H, Israel M, Baños RM, Botella C, de la Torre R, Fernández-Real JM, Ortega FJ, Frühbeck G, Granero R, Tárrega S, Crujeiras AB, Rodríguez A, Estivill X, Beckmann JS, Casanueva FF, Menchón JM, Fernández-Aranda F. Orexin and sleep quality in anorexia nervosa: Clinical relevance and influence on treatment outcome. Psychoneuroendocrinology. 2016 Mar;65:102-8. doi: 10.1016/j.psyneuen.2015.12.014. Epub 2015 Dec 21. PMID: 26741881.
  • Allison KC, Spaeth A, Hopkins CM. Sleep and Eating Disorders. Curr Psychiatry Rep. 2016 Oct;18(10):92. doi: 10.1007/s11920-016-0728-8. PMID: 27553980. 
  • Asaad Abdou T, Esawy HI, Abdel Razek Mohamed G, Hussein Ahmed H, Elhabiby MM, Khalil SA, El-Hawary YA. Sleep profile in anorexia and bulimia nervosa female patients. Sleep Med. 2018 Aug;48:113-116. doi: 10.1016/j.sleep.2018.03.032. Epub 2018 May 7. PMID: 29890462.
  • Mehr JB, Mitchison D, Bowrey HE, James MH. Sleep dysregulation in binge eating disorder and “food addiction”: the orexin (hypocretin) system as a potential neurobiological link. Neuropsychopharmacology. 2021 Nov;46(12):2051-2061. doi: 10.1038/s41386-021-01052-z. Epub 2021 Jun 18. PMID: 34145404; PMCID: PMC8505614.

L’articolo è stato scritto da Vittoria, volontaria dell’Associazione

Contenuto a cura di Animenta

PASTA DI SEMOLA DI GRANO DURO LUCANO

Rasckatielli

Pasta Secca 500g

Ingredienti: Semola di Grano Duro Lucano del Parco Nazionale del Pollino, Acqua.

Tracce di Glutine.

Valori Nutrizionali

(valori medi per 100g di prodotto)

Valore energetico

306,5 kcal
1302 kj

Proteine

13,00 g

Carboidrati

67,2 g

Grassi

0,5 g

Prodotto e Confezionato da G.F.sas di Focaraccio Giuseppe
Zona Mercato 85038 Senise (PZ)
P.Iva 01779910767