Quando si parla di disturbi alimentari (DCA) spesso si sente parlare anche di approccio multidisciplinare: ma di cosa si tratta? Come mai è importante per il trattamento dei disturbi alimentari?
Équipe di cura e approccio multidisciplinare
I DCA sono malattie multifattoriali: la loro origine, infatti, è da ricercare in cause biologiche, contestuali e personali. Per questo motivo i disturbi del comportamento alimentare vengono curati in équipe.
L’équipe per il trattamento dei disturbi alimentari è composta solitamente da varie figure cliniche, tra cui: medici di base, pediatri, psicologi, psicoterapeuti (medici o psicologi con specializzazione in psicoterapia), psichiatri, educatori, infermieri, fisioterapisti, tecnici della riabilitazione psichiatrica e dietisti/nutrizionisti.
L’approccio di cura ai DCA deve, infatti, essere di stampo multidisciplinare, ovvero deve integrare tutte queste professionalità della salute fisica e psicologica (Ministero della salute, 2008; 2013;).
L’approccio multidisciplinare per il trattamento dei disturbi alimentari
L’approccio multidisciplinare utilizzato per il trattamento dei disturbi alimentari è fondamentale per poter andare oltre alla semplice diagnosi clinica.
L’estrema medicalizzazione della malattia, infatti, è un enorme rischio per il percorso di cura, in quanto non permette di vedere altro oltre ai sintomi, alle disfunzionalità e agli aspetti patologici del comportamento.
Al contrario, l’approccio multidisciplinare prevede un costante interscambio di informazioni tra ambiti non solo strettamente clinici. Ciò significa che, al centro del percorso di cura, non è la malattia, ma la persona nella sua interezza. Vengono infatti presi in considerazione aspetti psicologici, educativi, riabilitativi e nutrizionali all’interno della progettazione degli interventi di presa in carico e cura.
Il benessere della persona è l’obiettivo del percorso di cura e, per ottenerlo, è necessario integrare costantemente svariati approcci e punti di vista professionali. Questo metodo operativo, che vede cioè la persona come punto di partenza e di arrivo, è chiamato “human-centered.”
ComeStai: la piattaforma per la cura
Da qualche mese, ormai, Animenta ha iniziato una collaborazione di vitale importanza. Animenta si è infatti unita a ComeStai nella lotta ai disturbi alimentari.
Comestai è un centro ibrido per il trattamento dei DCA, sia online che in presenza, dove un’équipe dedicata lavora con un approccio integrato alla cura dei DCA.
Utilizzando l’approccio multidisciplinare sopracitato, Comestai permette a chiunque di accedere a cure personalizzate e monitoraggio continuo in ambito di disturbi alimentari. Il tutto gestito in modo comodo e sicuro online.
Se pensi di soffrire di un disturbo alimentare, o conosci qualcun* che potrebbe soffrirne, ComeStai e Animenta sono qui per aiutarti. Puoi prenotare un primo colloquio gratuito con l’équipe di ComeStai a questo link.