Perché un laboratorio di cucina?
Ammalarsi di un disturbo del comportamento alimentare significa anche perdere la spontaneità e la piacevolezza che caratterizzano il rapporto con il cibo, nei confronti del quale si inizia a provare sfiducia, diffidenza e paura.
Un laboratorio di cucina offre l’opportunità di avvicinarsi al cibo un passo alla volta e di riscoprire quel rapporto fatto di familiarità.
In cucina possiamo toccare gli ingredienti che combineremo per cucinare, possiamo modellarli e vederli cambiare tra le nostre mani.
Possiamo scoprirne il profumo e godere appieno dei loro colori.
In cucina possiamo prenderci cura di quel cibo che poi mangeremo e in un certo senso dargli fiducia, prima di metterlo in forno o farlo saltare in padella.
In cucina possiamo prenderci un momento per onorare proprio quegli ingredienti. Possiamo pensare al contadino che ha raccolto i pomodori freschi e il basilico o alle mani che hanno intrecciato la nostra mozzarella filante. Possiamo pensare alle spighe di grano da cui arriva la nostra farina e sorprenderci.
Un laboratorio di cucina offre l’opportunità di entrare in contatto con il cibo, ma anche con le persone intorno a noi.
Cucinare significa condividere, osservare, imparare. Significa essere parte attiva di una squadra, sporcarsi tutti insieme, ognuno con il proprio grembiule, ma anche divertirsi tutti insieme.
Il laboratorio Pasta, amore e storie… Sperimentiamo in cucina è un progetto pilota realizzato da Animenta e Fondazione Cotarella grazie al supporto del ristorante Pipero e della cucina dello chef Ciro Scamardella. Questo laboratorio è il primo passo per inaugurare una serie di laboratori di cucina dedicati ai ragazzi e alle famiglie che stanno affrontando un disturbo del comportamento alimentare.
A proposito della scelta del ristorante Pipero per il primo laboratorio di cucina, Dominga Cotarella, che insieme alle sue sorelle Marta ed Enrica ha dato vita a Fondazione Cotarella, dichiara:
“Abbiamo scelto Pipero perché Alessandro è aperto alle nuove sfide, affiancato dalla spiccata sensibilità dello Chef Ciro Scamardella“
Il laboratorio è inteso come un momento esperienziale e ricreativo in cui i partecipanti possano divertirsi e sperimentare insieme, avvicinandosi al cibo in un contesto conviviale. L’attività è aperta a tutti coloro che, sulla base del proprio percorso individuale e delle proprie valutazioni personali, si sentiranno pronti a mettersi in gioco e a proprio agio.