Caro Lettore,
Vorrei farti immergere nella mia storia, non è per niente facile e scrivere tutto è impossibile in quanto non l’ho mai raccontata a nessuno e ora mi ritrovo per la prima volta a raccontare di me e del mio passato.
Sono Federica ho 21 anni e abito in un comune bresciano, ma sono originaria della Sardegna.
Ho un diploma in turismo e sono patentata.
Mi definisco ragazza testarda, determinata, buona, ordinata e decisa.
Ho una famiglia che è stata sempre presente per me, ma dentro di me. Ad oggi, qualcosa si è fermato e sono alla ricerca della causa nella speranza di guarire e tornare a stare bene.
Soffro di Anoressia Nervosa e altri disturbi mentali tra cui ansia, panico, autolesionismo.
Non so esattamente quando mi sono ammalata, credo fosse già presente, ma ci sono stati un susseguirsi di avvenimenti.
I miei problemi sono cominciati quando frequentavo la scuola materna perchè non volevo mangiare. Prima dei 2 anni sono stata ricoverata e alimentata artificialmente, poi ho iniziato a stare bene.
In quinta elementare sono iniziati i primi miei dolori forti gastrointestinali. Si pensava fosse la gelosia per la nascita di mio fratello.
Ma non è così. Tra visite varie, sono stati poi diagnosticati intolleranza al lattosio e al glutine, gastrite, irsutismo.
Dalle scuole medie e superiori ho sofferto di bullismo psicologico dai miei coetanei per la mia dentatura, ora corretta; per il mio cognome, per la peluria eccessiva per me segno di malessere, perchè ero perfettina nello studio e mi tenevo a livello fisico e facevo sport anche per sfogarmi (ballo e atletica).
Tra il 2017/2020 sono stati i miei anni peggiori perchè ho conosciuto un ragazzo fissato con l’alimentazione e la palestra e questo non mi aiutava. Fortunatamente l’ho poi lasciato e ho capito che troverò in futuro un altro uomo che mi ama davvero.
Ho subito lutti familiari, lutto di un altro ragazzo che ho conosciuto e nel 2018 un evento drammatico che ha distrutto la mia famiglia.
Tutto ciò è stato un qualcosa di distruttivo per me. Il mio malessere e i dolori sono peggiorati. Ho iniziato a stare molto male.
Dal punto di vista alimentare e fisico ho iniziato a non prendermi più cura della mia persona, come facevo prima. Da lì, ho smesso di fare sport. Ho messo in atto atteggiamenti autolesivi. Ho iniziato a mangiare meno, a restringere, a perdere chili, a tenere il controllo e così via. Sono forti i miei giudizi sul corpo e su ciò che faccio.
Ho iniziato visite psichiatriche, analisi, controlli ecc.
Ad oggi sono seguita da un Centro Salute Mentale e da un Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare. Sto affrontando questo percorso per contrastare i miei malesseri nella speranza di guarire da tutto e di tornare a stare bene ed essere felice.
L’articolo è stato scritto da Federica, volontaria dell’Associazione, che ha raccontato la sua storia