La nuova moda dei nostri tempi? Essere a dieta è la nuova modo del XXI secolo. La parola dieta è ormai una buzzword. Dieta è una parola utilizza da molti e compresa da pochi. Ormai stare a dieta o seguire una dieta particolare è diventato motivo, insensato, di vanto tra amici e parenti. È arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza.
Il termine dieta, deriva dal greco dìaita = regime, stile, tenore di vita, e questo ci porta, al vero significa di dieta: un alimentazione corretta, sana ed equilibrata volta a soddisfare le esigenze fisiologiche.
Il medico, il dietologo o la dietetica o il nutrizionista, studia i bisogni e le abitudini della persona ed elabora insieme ad essa un piano alimentare personalizzato.
Quando si parla di corretta alimentazione, si alza subito un dibattito dove ognuno ha le proprie convinzioni, ed è per questo che si consiglia sempre di essere seguiti da esperti che hanno studiato e si aggiornano di continuo; ci sono delle linee guida da seguire.
Alcuni concetti da chiarire quando si parla di dieta
Quando si parla di dieta impossibile non sentire parlare delle famose calorie (kcal). L’ossessione delle calorie presente in alcuni ragazzi e ragazze è una cosa assai diffusa. Prima di comprare qualsiasi prodotto è quasi inevitabile cercare ossessivamente le calorie. Ma cerchiamo di fare un po’ di chiarezza: cosa sono le calorie? Serve davvero contarle?
Una coloria è l’energia che un cibo libera quando viene “bruciato” e la loro assunzione varia calorie in base a sesso, età, peso, attività fisica praticata. I macronutrienti (carboidrati, grassi e proteine) forniscono un certo quantitativo di calorie: i carboidrati 4 kcal per grammo, i grassi 9 kcal per grammo, le proteine 4 kcal per grammo.
Una dieta o meglio una corretta alimentazione non solo sulle calorie è importante capire anche l’abbinamento corretto dei macronutrienti. Un’altra domanda che molto spesso mi viene posta è questa… Si può dimagrire mangiando?
La risposta è “Si dimagrisce mangiando!” non si deve mai avere fame.
Una dieta troppo ristrettiva, è sconsigliata perché il nostro corpo è una macchina complessa che deve essere sempre oliata altrimenti si rovina.
Quando si segue una dieta a basso contenuto di kcal, il nostro corpo lo percepisce come un segnale di “carenza/carestia” per cui il metabolismo viene rallentato con l’obiettivo del risparmio energetico.
Qual’ è il mio peso ideale?
Se si scrive questa domanda su qualsiasi motore di ricerca la prima risposta sarà: per scoprire qual è il peso normale basta una semplice operazione tra peso e altezza.Il risultato è l’Indice di Massa Corporea (IMC, o BMI in inglese), che si calcola dividendo il peso in chilogrammi per l’altezza in metri elevata al quadrato: peso (kg): altezza (m) : altezza (m)
Il Bmi o Imc sono un punto di partenza per capire il proprio stato di salute (magrezza grave
magrezza moderata /sottopeso/normopeso/sovrappeso/obesità moderata/obesità grave) ma hanno un grosso difetto… Non valutano la persona stessa!!
Un esempio semplice per rendere il concetto più chiaro: Due persone con stessa statura e stesso peso, il loro Bmi è lo stesso; ma se vi dicessi che uno è un culturista e l’altro un sedentario cronico… dareste lo stesso valore al Bmi? Gli dareste la stessa dieta?
Una corretta alimentazione deve essere sempre personalizzata.
È una superstizione insistere su una dieta particolare. Tutto alla fine è fatto degli stessi atomi chimici.
Ralph Waldo Emerson
-L’articolo è a cura di Eugenia Cortesi, esperta in Nutrizione Umana