Pasqua 2022 è arrivata!
Quando si affronta, in modo diretto o indiretto, un Disturbo del Comportamento Alimentare (DCA) le feste hanno spesso un altro sapore. O a volte hanno più sapori insieme. Da un lato c’è magari il desiderio di godersi il momento, di stare insieme agli altri, di vivere in modo spensierato queste giornate.
Dall’altro sbuca in modo costante e martellante quella vocina interiore che magari ti dice “restringi ora per mangiare di più”, “mangia tutto, tanto ormai”, “non me lo merito”.
Tutte frasi che destabilizzano, che ti mettono alla prova e che rendono sfidante due delle cose probabilmente più piacevoli: lo stare a tavola e la buona compagnia.
È come se si diventasse completamente ASSENTI.
Il messaggio che voglio trasmettervi per questi giorni di festa è questo: la vita, durante un disturbo alimentare, è vita.
Questa è una frase che una volta il Dottor Edoardo Mocini disse durante una diretta live sulla pagina di Animenta.
È una frase che significa molto perché ci ricorda che, per quanto spesso la malattia sia totalizzante, possiamo provare a darci un’altra possibilità, senza chissà quale pretesa.
Sperimentare, senza pretese
Possiamo provare ad orientare la mente verso altri scenari, fosse anche solo per qualche secondo; potremmo reagire in un modo nuovo a quei commenti poco graditi; possiamo dedicare del tempo in più alle persone importanti per noi.
Potremmo persino arrivare a sperimentare che una cena, un pranzo con la famiglia o con gli amici si colorano di tante altre emozioni: magari ansia e paura lasciano il posto ad entusiasmo, divertimento, leggerezza, gioia. Ci si può provare.
Anche perché spesso sono questi i ricordi che ci portiamo nel cuore. Sono momenti preziosi da custodire.
Godetevi la risata della nonna,
il profumo del dolce della mamma
la battuta dello zio, che magari non fa mai ridere nessuno,
la poesia di Pasqua del cugino o del fratellino più piccolo,
il profumo delle leccornie che arriva dalla cucina di casa.
Insomma, più che potete e per come potete, godetevi questi istanti.
Un giorno saranno ricordi preziosi.
Buona Pasqua dal Team di Animenta
L’articolo è stato scritto da Benedetta, volontaria dell’Associazione
