Caro corpo,  il nostro è un rapporto difficile, litighiamo spesso e ci facciamo male, ci prendiamo a calci e pugni e poi non facciamo la

Cara V., Non sono brava con le parole e non so perché mi ritrovo a scriverti… Nonostante tutto ciò che mi hai permesso di fare,

Caro corpo, mi dispiace. Per molto, troppo tempo ti ho trattato come se dovessi punirti per qualcosa che in realtà non hai fatto. Ti ho

Ciao, ciao corpo, o per meglio dire involucro che per tanto tempo ho odiato. Che strano scriverti, rivolgermi a te come qualcosa di diverso da

Al mio corpo. Ti ho odiato, maltrattato, preso a pugni, ferito, medicato, accarezzato, abbracciato, protetto… Ho scrutato ogni singolo pezzo di pelle che ti componesse

Lettera per C. Non so proprio cosa dirti. O forse vorrei solo evitare di dirti quello che sei per me, perché potresti restarci parecchio male.

Caro corpo, ti sto scrivendo questa lettera con le lacrime agli occhi perché so quanto male ti ho fatto. Ti ho sempre paragonato agli altri,

Gentilezza. È lei la mia parola preferita, quella che mi ha sempre fatto soffermare su qualunque testo in cui essa comparisse. Penso sia una parola

Caro corpo, da piccolina non ci facevo tanto caso a te, non ti avevo in nota.  E invece, crescendo ho cominciato a non riuscire a

Caro Corpo, sì, proprio tu. Corpo, con la lettera maiuscola, perché meriti importanza. Meriti importanza per tutto quello che hai fatto, ma soprattutto per tutto